Se questa è una donna
Se questa è una donna
“Considerate se questa è una donna, senza capelli e senza nome senza più forza di ricordare vuoti gli occhi e freddo il grembo. Meditate che questo è stato: vi comando queste parole. Scolpitele nel vostro cuore.” Primo Levi Umiliate, torturate, maltrattate, denutrite, annichilite dalla violenza, la fame e la paura, gli occhi vuoti e il grembo freddo, le prigioniere dei campi di concentramento e sterminio nazisti hanno strappato a Primo Levi il grido “Considerate se questa è una donna.” Ma le recluse non erano le uniche donne in quegli inferni sulla terra. Benché i loro nomi siano meno noti di quelli dei loro sanguinari complici, come Mengele, Himmler, Goebbels, furono molte e non meno crudeli le donne che hanno lavorato nei campi e si sono applicate spesso con più accanimento degli uomini a infliggere torture e morte. Maria Mandel, la “bestia di Auschwitz”, amava prendere a calci sul viso i prigionieri. Ilse Koch, la “cagna di Buchenwald”, si faceva confezionare paralumi con la pelle tatuata delle sue vittime. Hermine Braunsteiner è responsabile di almeno 200.000 morti. E sono solo alcune. Non tutte erano povere, molte erano spose, madri, lavoratrici. Potevano scegliere. E hanno scelto deliberatamente il male. Per senso del dovere, per obbedienza, “per assaporare”, come ha detto una di loro, “il potere, la superiorità, il diritto di decidere della vita e della morte delle detenute.” Nessuna di loro si è pentita. Sulle atrocità commesse da queste donne su altre donne la storia è stata a lungo reticente, quasi imbarazzata. Chi dà la vita può scendere all’abiezione più pura senza esservi costretta? Nei ritratti di alcune di loro, la terribile risposta.
sapevi chepuoi scaricare gratis la nostra app quiinzona e leggere nuovi consigli e curiosita' su erboristeria, ottica, benessere, animali, casa,moda, cibo, etc, conoscere le anteprime dei libri, e trovare anche le librerie più vicino a te scarica gratis ora, ed usa le fidelity card, le offerte, i coupon acquisti e prenota i servizi disponibili | |
hai una libreria ? aggiungila su ioleggotuleggi.it | |
segui quiinzona |