Vai al contenuto

Dall’economia dell’occupazione all’economia del genocidio

    Dall’economia dell’occupazione all’economia del genocidio

      

    Francesca Albanese

      

    Nel presente rapporto, la Relatrice Speciale sulla situazione dei diritti umani nel territorio palestinese occupato dal 1967 [Cisgiordania incluso Gerusalemme est e Striscia di Gaza, NdR] indaga gli ingranaggi aziendali che sostengono il progetto coloniale israeliano di espulsione e sostituzione dei palestinesi nel territorio occupato. Mentre i leader politici e i governi si sottraggono ai propri obblighi, fin troppe entità aziendali hanno tratto profitto dall’economia israeliana di occupazione illegale, apartheid e ora genocidio. La complicità denunciata da questo rapporto è solo la punta dell’iceberg; porvi fine non sarà possibile senza chiamare a rispondere il settore privato, compresi i suoi dirigenti. Il diritto internazionale riconosce diversi gradi di responsabilità, ciascuno dei quali richiede esame e accertamento dei gradi di coinvolgimento, in particolare in questo caso, in cui sono in gioco l’autodeterminazione e l’esistenza stessa di un popolo. Si tratta di una misura necessaria per porre fine al genocidio e smantellare il sistema globale che lo ha reso possibile.

        

     [boxqiz] 
    [random-posts]